Abbiamo fatto qualche domanda alla manager di prodotto Alessia Chisu che ci ha svelato come è possibile immergersi nella cultura e nella storia di Santa Teresa Gallura e scoprire i tesori più antichi e preziosi della Gallura Highlands.
- Come è possibile immergersi nella storia di Santa Teresa Gallura e conoscere la cultura del luogo?
Conoscere la storia e immergersi nella cultura di Santa Teresa Gallura è facile a partire dalla visita del centro storico per poi proseguire con l’itinerario guidato alla scoperta dei siti storici ed archeologici del territorio: le cave romane di Capo Testa, Cala Grande e le Batterie Militari. Sono aperti al pubblico, il sito nuragico di Lu Brandali e la Torre di Longonsardo che si affaccia sulle Bocche di Bonifacio.
- Che cosa fa la comunità per preservare le ricchezze di Santa Teresa Gallura?
Negli anni si sono svolte numerose campagne di scavo finanziate dal Comune di Santa Teresa Gallura, sia nel sito nuragico che nell’area delle Cave Romane, questo ha permesso alla comunità di riappropriarsi delle proprie origini ma soprattutto grazie all’intervento di tanti volontari, del Comune di Santa Teresa Gallura e della Soprintendenza per i Beni Archeologici il sito di Lu Brandali è stato aperto al pubblico e reso quindi fruibile ai visitatori.
- Mostre e musei: sono di facile accesso anche per bambini, anziani e portatori di handicap?
La mostra itinerante di archeologia nuragica, “Lu Brandali: Leggi Tocca e Ascolta”, è stata creata proprio per abbattere le barriere e garantire a tutti l’accesso, disabili e normodotati. Tutte le informazioni sono tradotte in braille e attraverso dispositivi multimediali è possibile toccare le riproduzioni dei monumenti (le capanne e la Tomba di Giganti) e ascoltare le informazioni in 3 lingue. Le persone che hanno difficoltà a raggiungere il sito, possono muoversi attraverso il percorso creato all’interno della struttura dove foto e pannelli faranno da guida.
- Innovazione e tecnologia: come sono state sfruttate a Santa Teresa Gallura per valorizzare il territorio, raccontare la storia e coinvolgere il turista?
Innovazione e tecnologia sono le parole chiave della mostra “Lu Brandali: Leggi Tocca e Ascolta”, il percorso tattile e multimediale studiato mette al centro il visitatore, catapultandolo nella storia e coinvolgendolo in prima persona.
Immergersi all’interno del villaggio è facile con l’utilizzo dei visori multimediali che permettono di studiare la ricostruzione della capanna e della Tomba di Giganti, tornando indietro nel tempo ma restando comodamente seduti.
Persone e territorio: il legame a Santa Teresa Gallura è indiscutibile. L’Archeological Tour è solo una delle tante ragioni che ci invitano a scegliere questo territorio come meta delle proprie vacanze dolci. Nel periodo primaverile o autunnale il clima è mite, si possono ammirare albe e tramonti mozzafiato, meditare ad occhi chiusi ascoltando il suono del vento e lasciarsi inebriare dai profumi della macchia mediterranea.